domenica 19 gennaio 2014

2014

Ci siamo!
Sapevo sarebbe arrivato, anche se a un certo punto sembrava non sarebbe mai successo, alla fine ci siamo.
E come sempre, io arrivo sempre tardi.
Ci sono tante cose che vorrei dire, come quel ricordo maledetto che non mi lascia mai, un incompiuto che realizzerò solo dopo. E dovrebbe servirmi come monito, invece sono sempre qua, la solita io, a perdere tutte quelle occasioni che mi ero ripromessa di cogliere.
Quindi arrivano i rimpianti, di tante cose e persone, solo due, rimpianti, due, che pensavo che avrei potuto, avrei dovuto... e pensare che la seconda volta mi ero ripromessa che stavolta non avrei più sbagliato, non ci sarei ricascata... ma ho buone scuse, fatte apposta per questi momenti, come se la vita non fosse affare mio, ma di quello che me l'ha data in gestione, che se non mi dai le condizioni per far bene la mia parte...
Allora ci sei tu, e ho capito che ormai ci sarai per sempre, e i miei rimpianti, forse li recupero, più facilmente li perderò (che pensare di averli per sempre sulle spalle mi gira male), ci sono io con lo stress che mi uccide e la necessità di fare una rivoluzione. Pensare che io rivoluzionaria ci sono nata, e prego ogni giorno di morirci anche, e poi invece non riesco a fare questa cazzata di cambiare, che in realtà cambio ogni giorno, più volte al giorno, e il vero cambiamento sarebbe rimanere fedele a me stessa, ma come faccio, che dopo 5 minuti già mi do fastidio?
Quest'anno però qualcosa di diverso c'è, o meglio, non c'è; non ci sono più obiettivi, che quello che dovevo fare l'ho fatto, adesso posso anche pensare di godermela... e forse è questa la rivoluzione, smettere di pensare alla meta e godermi il viaggio, che in fondo è quello che mi piace fare quando vado in giro, viaggiare appunto!
Allora buon viaggio, in compagnia di fantasmi e amici, di fallimenti e piccoli momenti di piacere...